Bene il patrocinio a “Conegliano Pride”, ora il Comune apra alle unioni civili post

Il Comune di Conegliano ha concesso il patrocinio alla manifestazione “Conegliano Pride”, che l’associazione Shake organizza a sostegno del prossimo Vicenza Pride. E’ una scelta positiva, che speriamo preluda a nuove aperture da parte dell’Amministrazione Comunale.

Alle ultime elezioni comunali ci aveva colpito, negativamente, constatare che il nostro programma era l’unico che citava la questione dei diritti individuale come un terreno di impegno dell’Amministrazione Comunale. Sono ormai i molti che riconoscono le coppie di fatto rilasciando un certificato di tipo anagrafico, che non serve ad attribuire diritti che spetta alla legge nazionale definire, ma che serve a certificare il legame affettivo e prevedere dei diritti per quanto riguarda il welfare comunale, oltre che rappresentare un riconoscimento di una realtà che esiste diffusamente ed è giusto sia considerata da parte di chi amministra una comunità.

Dal 1 giugno nel comune di Marcon, in provincia di Venezia, è attivo il registro delle unioni civili. In quel comune, che ha poco più di 16.000 abitanti, si calcola che le coppie di fatto siano 650. Figuriamoci, dunque, quale possa essere la platea dei cittadini interessati in un comune ben più ampio come quello di Conegliano.

Ci auguriamo perciò che, oltre alla giusta scelta del Comune di patrocinare la manifestazione dell’associazione Shake, si possa discutere in Consiglio Comunale la proposta di introduzione di un registro delle unioni civili anche a Conegliano. E se l’iniziativa difficilmente potrà partire dalle forze di maggioranza, chiediamo alle minoranze presenti in consiglio che su questo producano una loro iniziativa.

Bene il patrocinio a “Conegliano Pride”, ora il Comune apra alle unioni civili postultima modifica: 2013-06-04T17:12:00+02:00da sdluca1
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